5 Paesi che sono cascati nella trappola del debito cinese [Video]

Nel corso degli ultimi anni il Partito Comunista Cinese ha prestato enormi somme di denaro ai Paesi in difficoltà economiche, e ha poi usato quel debito per ottenere qualsiasi cosa volesse. L’Italia è il primo paese del G-7 ad aderire formalmente al progetto cinese della Nuova Via della Seta («Belt and Road Initiative» ndr) e l’accordo è stato suggellato durante la visita di stato del premier Xi-Jinping a Roma.

La narrativa cinese ha descritto la Via della Seta come un regalo della “saggezza cinese allo sviluppo mondiale” una piena integrazione delle economie di Europa e Asia, grazie ad una rete rafforzata di nuove infrastrutture di trasporto via mare e via terra.

Fin dal 2013 la Repubblica Popolare Cinese ha investito oltre 700 miliardi di dollari di denaro pubblico cinese in oltre 60 paesi, soprattutto in grandi progetti infrastrutturali (porti e ferrovie), spesso in forma di prestiti erogati ai governi dei paesi che hanno aderito al progetto.

La “trappola del debito” ha reso molti Paesi troppo vulnerabili nei confronti della Cina e le reazioni non si sono fatte attendere.

In questo video della NTD TV(sottotitoli in italiano), parla di 5 Paesi che sono cascati in questa trappola,( click sulla intestazione): La trappola del debito cinese

Fonte: Agenzie-Epoch Times Italia,30/05/2019

Condividi:

Stampa questo articolo Stampa questo articolo
Condizioni di utilizzo - Terms of use
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte.
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale.