7 anni di carcere a chi copia all’esame: la proposta shock dalla Cina

Chi non ha avuto, in classe, un compagno capace di tirare a campare soltanto copiando durante i compiti, ricorrendo a bigliettini, cellulari, libri nascosti o semplicemente scopiazzando dal vicino di banco?

Se in Europa simili comportamenti possono portare al massimo a un annullamento della prova o a una nota sul diario, in Cina copiare durante un compito in classe può addirittura comportare la reclusione in carcere.

Proprio così. In Cina gli alunni copioni non sono mai stati tollerati, e già da qualche mese è attiva una vera e propria fedina scolastica, sulla quale vengono registrati tutti i “delitti” degli studenti sorpresi a copiare da un compagno o da altre fonti. Ma un simile provvedimento, evidentemente, non è stato ritenuto sufficiente, dato che il paese sta lavorando a una nuova legge, che permetterà di punire col carcere fino a 7 anni gli studenti che copiano o barano durante gli esami per l’accesso all’università, e anche chi li aiuta.

La proposta nasce a seguito dell’ultimo “Gaokao”, l’esame che tutti gli studenti cinesi devono sostenere per poter accedere agli studi universitari. Qui, sembra, qualcuno le ha provate davvero tutte, compreso pagare chi aveva già sostenuto la prova per sostituirlo. Non si tratta di pochi casi isolati, ma di ben 127 persone che hanno sostenuto l’esame nella provincia dell’Henan; su 165 casi complessivi di violazione delle norme. Una vera e propria truffa di massa, che ha portato il governo cinese a prendere delle misure. Fin troppo drastiche, a quanto pare…


Fonte: Yahoo Notizie, 30/06/2015

Englsh article: The Times of India, China making law to send exam copycats to 7 years in jail

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