Migliaia di donne vanno a partorire negli Usa

Migliaia di donne cinesi vanno ogni anno a partorire negli Usa, aiutate da agenzie specializzate gestite di solito da cinesi-americani. Lo scrive oggi il quotidiano Global Times, secondo il quale sono ”almeno cinquemila” ogni anno le coppie cinesi che decidono di aver un figlio negli Usa.
Le principali motivazioni di questa scelta sono la maggior facilità di accesso dei figli alle Università americane e la volontà di sfuggire alla legge che impone di non aver più di un figlio per coppia. Una coppia intervistata dal giornale afferma che quella di far nascere il bambino all’estero è ”l’unico modo per avere due figli senza buttare all’aria la nostra vita”.
Il giornale afferma che le agenzie specializzate nell’ organizzare i viaggi chiedono tra i 90mila e i 120mila yuan per tre mesi di permanenza in una clinica. Le future madri devono pagarsi inoltre il biglietto aereo e procurarsi un visto d’ ingresso negli Usa. Un sino-americano che gestisce una di queste agenzie ha dichiarato al giornale che ”non è difficile…dopo la crisi finanziaria, gli Usa hanno bisogno di ricchi turisti cinesi per stimolare l’ economia. Il Global Times aggiunge che il boom dei viaggi per partorire è stato aiutato dall’ aumento dei prezzi ad Hong Kong, in precedenza meta favorita delle coppie che vogliono sfuggire alla legge sul figlio unico.

Fonte: Blitz Quotidiano, 2 settembre 2010

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