Bandiera tibetana rimossa da un evento in una Università inglese a seguito di obiezioni da parte di studenti cinesi.

A un evento sulla diversità mondiale presso una Università inglese, studenti cinesi si sono lamentati che fosse esposta una bandiera della nazione tibetana e, adducendo che offendeva i loro sentimenti, è stata fatta rimuovere.
L’unione studentesca dell’Università di East Anglia, scusandosi con gli studenti cinesi, ha rimosso la bandiera dopo le minacce di riportare l’accaduto al consolato cinese. Gli studenti si sono lamentati che sia la bandiera tibetana sia la bandiera taiwanese danneggiano la sovranità cinese.
Sebbene la bandiera tibetana sia stata rimossa, non è stato fatto altrettanto per quella taiwanese, poiché studenti di Taiwan hanno fatto pressione affinché rimanesse esposta durante l’evento. Malaika Jaovisidha, il referente per l’internazionalizzazione dell’unione studentesca, ha dichiarato al giornale The Times che la bandiera, simbolo dell’indipendenza tibetana, è stata rimossa perché non c’è nessun gruppo di studenti tibetani all’università.
Le rimostranze sulla bandiera tibetana sono state fatte da uno studente cinese di Shanghai, Kai Wang, che sulla sua pagina facebook ha scritto: “Sono così arrabbiato. Il Tibet è una parte della Cina e non una regione a statuto speciale come Hong Kong. Quella bandiera è simbolo di secessionismo. La chiamate democrazia? Io la chiamo ignoranza.”
La presa di posizione dell’università è stata severamente attaccata dagli internauti. “Tutto ciò è quasi una gioia. Kai Wang – senza volerlo, ne sono certo –ha mostrato che l’unione studentesca dell’Università di East Anglia è completamente incapace di prendere decisioni razionali. Ben fatto Kai Wang. Ben fatto unione studentesca”, scrive un utente di nome Oyibo.
Un altro scrive: “Mi immagino che le università che non hanno studenti palestinesi non la userebbero come scusa per rimuovere la loro bandiera, e ancor meno l’eventuale offesa verso gli israeliani. Perché tutto ciò abbia davvero senso, bisognerebbe vietare tutte le bandiere. Infatti, non so quale comitato fuori dai propri uffici metta delle bandiere che non siano i propri emblemi. Forse un raro caso di buon senso da parte delle autorità locali.”
Un caso simile è avvenuto a inizio della scorsa settimana, quando l’Università di Massachusetts Amherst, negli Stati Uniti, durante la cerimonia di consegna delle lauree, ha deciso di non autorizzare l’ostensione della bandiera tibetana nella processione ufficiale. “Il Tibet non è riconosciuto dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.”
Il Tibet è stato occupato militarmente dalle forze comuniste cinesi negli anni ’50, migliaia di tibetani sono stati uccisi e altrettanti sono dovuti fuggire nei paesi vicini, in varie ondate, la prima delle quali ha visto scappare anche il leader tibetano, il Dalai Lama.
Phayul,10 maggio 2017
Traduzione Andrea Sinnove,LRF Italia Onlus
English article,Phayul:
Articoli correlati:
Condividi:

Condizioni di utilizzo - Terms of use |
---|
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte. |
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source. |
![]() Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale. |