Il New York Times ha annunciato ieri il lancio di un’edizione in cinese del suo sito internet, con la speranza di penetrare “la grande muraglia” informatica messa a punto da Pechino per censurare il Web.
Scritto il Giugno 28, 2012 | archiviato nella categoria
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Durante la Rivoluzione Culturale molte persone sono state condannate a morte e uccise a causa di una frase sbagliata. In Cina gli scrittori di oggi non perdono spesso la vita per le loro poesie o articoli, tuttavia rimangono in carcere per anni.
Scritto il Giugno 12, 2012 | archiviato nella categoria
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Slavery, A 21st Century Evil: Prison Slaves : questo documentario-denuncia sui laogai è stato - secondo la Laogai Research Foundation di Washington - la causa dell’espulsione di Melissa Chan dalla Cina, e la conseguente chiusura degli uffici locali di Al Jazeera.
Scritto il Maggio 10, 2012 | archiviato nella categoria
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I dissidenti cinesi hanno scelto lo slogan per il 2012, anno del Drago: “Sepolti vivi”. L’espressione è stata adottata dallo scrittore Yu Jie, fuggito dalla Cina con la famiglia e arrivato negli Stati Uniti alla metà di gennaio.
Scritto il Aprile 11, 2012 | archiviato nella categoria
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Alcuni giorni fa il Grande Firewall della censura governativa cinese è andato in “crack” e per una settimana circa molti internauti hanno avuto accesso a siti normalmente bloccati come You Tube, Twitter e Facebook
Scritto il Marzo 4, 2012 | archiviato nella categoria
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La polizia di Baoding, nel nord della Cina ha condannato a due anni di “rieducazione attraverso il lavoro” un uomo colpevole di aver diffuso voci infondate su una nuova epidemia di Sars nel Paese.
Scritto il Febbraio 28, 2012 | archiviato nella categoria
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Le autorità cinesi hanno incriminato il dissidente Zhu Yufu con l’accusa di sovversione per aver scritto una poesia in cui esorta la gente a difendere la propria libertà.
Scritto il Febbraio 13, 2012 | archiviato nella categoria
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”Se Twitter inizia a censurare, smettero’ di cinguettare”. Il noto artista dissidente cinese Ai Weiwei sceglie proprio il popolare social network di microblogging per annunciare che lui non ci sta, ora che uno spazio di libertà totale, quello che ha segnato la primavera araba in paesi come l’Egitto, sta per scomparire, sbarcando in una dittatura [...]
Scritto il Gennaio 30, 2012 | archiviato nella categoria
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Lo scrittore cinese Li Tie e’ stato condannato a dieci anni di carcere per sovversione, diventando il terzo attivista dei diritti civili a finire dietro le sbarre in meno di un mese.
Scritto il Gennaio 20, 2012 | archiviato nella categoria
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Lo scrittore e dissidente cinese Yu Jie, 38 anni, amico del dissidente Nobel per la Pace Liu Xiaobo, s’è rifugiato con la famiglia negli Usa perché’ la sua situazione in Cina è diventata ”troppo pericolosa”.
Scritto il Gennaio 13, 2012 | archiviato nella categoria
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Un noto scrittore tibetano è stato condannato a quattro anni di carcere dal tribunale cinese in Tibet. La sentenza a Kalsang Tsultim, meglio conosciuto come Gyitsang Takmik è stata data il 30 dicembre 2011.
Scritto il Gennaio 5, 2012 | archiviato nella categoria
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Persecuzione delle minoranze
Non ha soste la persecuzione contro gli intellettuali tibetani. Il tribunale di Barkham (in cinese: Ma’erkang), nella prefettura di Ngaba (Aba) in Sichuan, ha condannato nei giorni scorsi a 3 anni di carcere l’insegnante e scrittore tibetano Jolep Dawa, 39 anni (nella foto).
Scritto il Ottobre 31, 2011 | archiviato nella categoria
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La stampa cinese sembra cominciare a prendere coscienza e condannare, anche se in maniera abbastanza velata e con episodi isolati, la censura delle autorita’ di Pechino, le detenzioni forzate e il trattamento che esse riservano soprattutto ai dissidenti politici.
Scritto il Ottobre 13, 2011 | archiviato nella categoria
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Si teme per la vita dell’attivista cieco Chen Guangcheng. E’ stata vietata dalla polizia la visita di nove amici del dissidente, successivamente arrestati. Residenti del villaggio dichiarano che Chen sarebbe già morto.
Scritto il Ottobre 10, 2011 | archiviato nella categoria
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Persecuzione delle minoranze
Alla fine di settembre si è svolto il Quarto Forum di Pechino sui Diritti Umani. Le notizie sulla conferenza arrivano esclusivamente da parte di agenzie governative cinesi. Non erano presenti osservatori indipendenti.