Categoria: Censura

Anonymous afferma che TikTok è un “spyware cinese” ed esorta gli utenti a eliminare subito l’app.

Nuova Delhi: Sembra che sarà una strada davvero in salita per TikTok! Dopo il divieto dell’India sull’app cinese per i cortometraggi, ora il famoso gruppo Hacker Anonymous ha lanciato una feroce campagna sui social media per vietare TikTok a livello globale, dicendo che è un malware del governo cinese che sta spiando i suoi milioni di utenti.

Pechino, incriminati Chen Mei e Cai Wei per aver pubblicato articoli vietati sul Covid-19

I due attivisti erano stati arrestati il 19 aprile. Avevano postato sul web l’intervista ad Ai Fen, la dottoressa che aveva lanciato l’allarme sul coronavirus. Nuovo focolaio del morbo a Pechino. Isolate e poste in quarantena 10 aree residenziali della capitale.

Zoom ha ammesso di aver interrotto le riunioni degli attivisti per volere del governo cinese

Un’operazione scientifica di rimozione della memoria. Ogni giorno scegliamo piattaforme tecnologiche per la loro praticità, ma mai ci interroghiamo sulle implicazioni.

Chi aggira il Grande Firewall cinese finisce in carcere

I cittadini cinesi vengono puniti se utilizzano siti web o social media stranieri. Chi pubblica commenti sfavorevoli al regime rischia il carcere.

Hong Kong vieta di commemorare la strage di Piazza Tiananmen

Le restrizioni stavano per finire, ma Hong Kong estende le misure di allontanamento sociale per 14 giorni. Hong Kong ha in effetti vietato la veglia annuale per il massacro di Piazza Tiananmen estendendo le sue misure di distanziamento per altri 14 giorni.

YouTube elimina automaticamente alcuni termini critici verso il regime cinese

I cittadini cinesi hanno scoperto che YouTube cancella automaticamente i commenti che citano alcuni termini comunemente usati per criticare il Partito Comunista Cinese (Pcc). I commenti che contengono tali termini vengono cancellati in pochi secondi, il che suggerisce che sia opera degli algoritmi di YouTube.

I veri numeri dei contagi in Cina

La Cina ha mentito sul coronavirus? Un punto interrogativo sollevato da più parti legato non solo ai ritardi nell’aver resa nota la diffusione del virus, ma anche e soprattutto sul reale impatto numerico che ha avuto il coronavirus in tutto il Paese. A far dubitare sono i circa 84mila casi confermati dalle autorità sanitarie cinesi, di cui la maggior parte nella città di Wuhan e nella provincia dello Hubei epicentro della pandemia. Numeri che potrebbero essere decisamente al ribasso rispetto alla realtà.