Cina, cresce l’inflazione: problemi in vista per il governo

L’ inflazione accelera in Cina, è cresciuta fino a raggiungere un tasso più alto del previsto. L’aumento registrato in febbraio è del 2,7% dei prezzi al consumo, secondo i dati diffuso oggi dall’Istituto nazionale di Statistica di Pechino.

L’accelerazione rispetto a gennaio – quando il tasso di crescita è stato dell’1,5% – ha rafforzato i timori di un ’surriscaldamento’ dell’economia, al quale hanno contribuito nei mesi scorsi i massicci interventi statali in funzione anti-crisi. Inoltre, il paniere sul quale vengono calcolati i prezzi non comprende il settore immobiliare, nel quale l’inflazione è cresciuta in febbraio del 10,7%, sempre secondo i dati ufficiali. «Ci sono dei segnali che indicano come la pressione dei prezzi stia montando in Cina prima del previsto e questa sarà una preoccupazione per il governo», ha commentato Tom Orlik dello studio di ricerche Stone&McCarthy di Pechino. Gli analisti sottolineano che la decisa crescita del prezzi all’ingrosso, il 5,4% in febbraio, potrebbe preludere ad un’accelerazione della crescita dei prezzi al consumo nei prossimi mesi.

Fonte: Blitz Quotidiano, 11 marzo 2010

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