Gianni Taeshin Da Valle, LRF Italia, 22/ 09/ 2013

La libertà di procreazione in Cina non è consentita dalla politica di pianificazione familiare. Per fare un secondo figlio occorre presentare una domanda di autorizzazione alle autorità della Pianificazione Familiare competenti per territorio.

Medievali misure punitive severissime, sono previste per i trasgressori e queste calpestano i diritti umani: sterilizzazioni e aborti forzati, distruzione e messa a fuoco delle abitazioni e sequestro di ogni tipo di bene compreso animali, multe pesantissime, persecuzioni. Questi crimini sono inflitti quotidianamente.

Una valutazione di come il governo cinese attua la aberrante politica del figlio unico in tutto il Paese in maniera capillare, è possibile averla leggendo alcuni degli slogan:

• Una multa per nascita in eccesso: la tua famiglia è rovinata! (Hubei)
• Matrimonio, gravidanza e parto? Solo un certificato di approvazione! (Fujian)
• Una sola nascita in eccesso e tutto il villaggio viene sterilizzato! (Chuxiong, Yuannan)
• Meglio una famiglia rovinata che tutta la nazione devastata! (Shandong)
• Meglio dieci tombe che una nascita fuori piano! (Henan)
• Meglio un fiume di sangue che una nascita in eccesso! (Jiangsu)
• Opposizione alla sterilizzazione: casa demolita. Opposizione all’aborto: casa demolita, bestia da soma confiscata (Sichuan)
• Per mettere fine alla povertà nei villaggi, fai meno figli e alleva gli orsi! (In Cina la zampa d’orso è un piatto prelibato, ricercato e raffinato, e la bile d’orso è considerata un medicamento portentoso)
• Economia su, popolazione giù! (all’entrata di un forno crematorio del’Hubei)
• Ti vuoi avvelenare? Ecco un pesticida. Ti vuoi impiccare? Ecco la corda!

Alcune foto scattate testimoniano la verità:

• La prima in alto: << Più fai figli, più sei colpevole. Pensaci!>>

In basso: Slogan scritti su un muro della fabbrica n.2 di fibra di vetro di Laohekou:

• Demoliamo le case e distruggiamo le ricchezze di quelli che hanno figli in eccesso.
• Roviniamo le famiglie di quelli che hanno figli in eccesso.

“ Nessuno che rispetti le libertà e i diritti civili può ignorare tali pianificati abusi “

Fonte: sito web dell’Università di Pechino, http://www.beida-online.com, Laogai Research Foundation (Strage degli Innocenti)