Cina, polizia violenta scatena il dibattito. Video.
Il video di un ufficiale di polizia urbana che salta sulla testa del proprietario di un negozio di bici si è diffuso sul web cinese in una settimana; queste scene riprese hanno portato molte persone a riflettere sulla cultura di violenza e di abuso del potere nella società cinese.
Gli ufficiali Chengguan (che significa in cinese «della gestione urbana»), sono noti alla maggior parte dei cittadini per la loro frequente violenta applicazione delle leggi cittadine. Prendono particolarmente di mira i venditori ambulanti e i mendicanti.
Nella cittadina di Yan’an, Provincia dello Shaanxi, il 31 maggio un gruppo di ufficiali chengguan hanno circondato il proprietario di un negozio di biciclette dopo che aveva tentato di impedire loro di portargli via le biciclette parcheggiate fuori dal suo negozio. Un passante ha registrato la scena e l’ha caricata online.
Il proprietario del negozio e numerosi passanti hanno raccontato al People’s Daily che uno degli ufficiali emanava un forte odore di alcol, un importante dettaglio che le autorità cittadine hanno negato. Il 4 giugno, cinque degli ufficiali chengguan coinvolti nell’incidente sono stati licenziati.
Gli utenti in rete sono indignati per il comportamento degli ufficiali di Yan’an, che sono stati definiti «teppisti» e «un’organizzazione mafiosa supportata dai contribuenti».
Nella città meridionale del Guangzhou, provincia del Guangdong, la violenza di strada si è verificata nella direzione opposta.
Il 2 giugno, un gruppo di venditori ambulanti ha spogliato e poi picchiato un ufficiale chengguan colpendolo sui genitali, dopo che tra loro era scoppiata una disputa.
Un passante ha caricato una foto dell’incidente su Sina Weibo, un servizio di microblogging, dove si è poi diffusa ampiamente; la storia è stata presa in considerazione anche dai media locali.
Le opinioni sul trattamento riservato all’ufficiale chengguan a Guangzhou erano discordanti. Molti cittadini della rete hanno detto che se lo era meritato, mentre altri suggerivano che i due incidenti riflettono un problema sociale più grande.
Un utente molto attivo che sul proprio avatar riportava la scritta «fingendo di essere a New York» e con oltre 500 mila followers, ha scritto: «Credo che tra l’episodio degli ufficiali chengguan a Yan’an che hanno calpestato la testa di un cittadino e l’episodio dell’ufficiale chengguan a Guangzhou che è stato circondato e attaccato dai cittadini, deve esistere un filo conduttore nascosto e distorto… Proprio come hanno una connessione logica anche gli imponenti, grandiosi edifici governativi e i villaggi ai quali è stata sottratto il terreno forzatamente». L’utente ha suggerito che l’insistente violenza della polizia potrebbe un giorno sollevare una rivolta di massa.
Il portale web cinese NetEase ha creato un videogame scandalo sull’ufficiale «chengguan» di Yan’an, che ha calpestato la testa di un uomo che a sua volta aveva cercato di fermare un gruppo di ufficiali i quali volevano portargli via le biciclette parcheggiate fuori dal suo negozio di bici.
Attenzione: il video contiene immagini che possono urtare la vostra sensibilità:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=owKiFKjcgSU
The Epoch Times, 06 Giugno 2013
Articoli correlati:
Condividi:

Condizioni di utilizzo - Terms of use |
---|
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte. |
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source. |
![]() Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale. |