Cina: sale a 702 numero di vittime delle frane, 1.042 dispersi
Il numero di vittime delle devastanti frane nel nordovest della Cina è salito oggi a 702, con 1.042 persone disperse.
E’ quanto ha dichiarato un funzionario che si occupa dei soccorsi. Ieri, le autorità avevano fissato il bilancio dei decessi a 337, con 1.148 dispersi, dopo che un torrente di fango e acqua ha ingolfato la città di Zhouqu sabato notte. Il torrente ha sepolto almeno 300 piccole abitazioni, danneggiando altri palazzi a Zhouqu, nella zona della prefettura autonoma tibetana di Gannan, nella provincia di Gansu, circondata da alte colline. Le operazioni di soccorso proseguono e ieri un uomo tibetano è stato tratto in salvo dopo esser rimasto intrappolato fra i detriti per 50 ore. Al di sopra della zona del disastro, esperti di demolizioni e geologi lavorano freneticamente per prosciugare un lago che si è creato dietro ad un sbarramento costituito da terreno alluvionato. Poiché le previsioni indicano nuove piogge in settimana, il timore è che il bacino possa sfondare lo sbarramento instabile provocando una nuova marea di fango.
Fonte: Google News, 10 agosto 2010
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