In una scuola elementare in Beichuan. gli studenti indossano la divisa della Armata Rossa degli operai e dei contadini cinesi del braccio armato del Partito Comunista durante le due guerre civili: la Lunga Marcia che segnò il definitivo affermarsi di Mao Zedong come capo del partito comunista e la seconda guerra sino-giapponese.

Una campagna di educazione che parte delle scuole elementari.

Con le loro uniformi canna di zucchero, su cui troneggia una stella rossa per certi versi sempre più incongrua, questi bambini potrebbero sembrare giovanissime reclute della guerra civile cinese del secolo, e del millennio, scorso.

“Siamo la nuova generazione dei giovani guerrieri dell’Armata rossa” gridano i ragazzini, impeccabili nella divisa copiata tale e quale a quella dei soldati di Mao Tse Tung, partiti alla conquista della Cina.

L’inno che viene insegnato nella scuola elementare “Armata rossa” di Beichuan – nella provincia di Sichuan, la terza più popolata del paese, nella Cina sud-occidentale – si coniuga al racconto degli eventi principali della storia rivoluzionaria per formare le giovani generazioni a quella che i sostenitori definiscono un’educazione patriottica, i critici una forma aggiornata di “lavaggio del cervello“.

Finite le cerimonie, i ranghi allineati e coperti si rompono in allegra anarchia. È l’ora di rientrare in classe ma sempre sotto l’occhio vigile del presidente Mao e del suo ultimo successore, l’attuale presidente Xi Jinping, che fissano gli alunni dai ritratti appesi ai muri.

Quando suona la campanella, giocano tra di loro, ridono e si divertono comportandosi come i bambini in tutto il mondo.

Fonte AFP News,Aska News.

English article,Daily Mail:

How China teaches children patriotism: Communist pupils learn kung fu and drill commands at ‘Red Army’ schools

Video: Scuola dell’Armata Rossa