Il vescovo sotterraneo James Su Zhimin è stato visto l’ultima volta 17 anni fa da un cattolico in un ospedale di Baoding, nella provincia di Hebei. All’età di 88 anni, e senza alcun contatto dal 2003, molti hanno presunto che fosse morto. Nato nel 1932, ha resistito agli arresti domiciliari, alla prigione e ai campi di lavoro per oltre 30 anni.

Il clero clandestino ha rifiutato di unirsi alla chiesa cattolica approvata dallo stato, l’Associazione patriottica cattolica cinese (CCPA), e per questo è stato arrestato dalle autorità nel 1997. Il nipote del vescovo Su, Su Tianyou, ha affermato che il Partito comunista cinese (PCC) aveva chiesto al Vaticano di nominare il vescovo coadiutore Francis An Shuxin in modo che la chiesa sotterranea si sottomettesse all’autorità statale.

Il vescovo An era l’assistente del vescovo Su, che originariamente apparteneva alla chiesa sotterranea. Nel 1996, le autorità hanno arrestato il vescovo An e lo hanno messo agli arresti domiciliari per dieci anni, poi lo hanno rilasciato nel 2006 dopo aver accettato di iniziare a lavorare per il CCPA. Dopo questo cambiamento, i fedeli della chiesa sotterranea di Baoding non lo riconoscono più come loro vescovo, poiché si rifiutano di condividere la linea cinese. La maggior parte dei cattolici considera il vescovo An un traditore che ha lasciato la sua fede per perseguire una linea di comodo.

Con l’ultima richiesta del PCC sulla nomina del vescovo An, alcuni ipotizzano che il vescovo Su potrebbe essere davvero con il Signore. Su Tianyou chiede al Vaticano di prendere il caso del vescovo Su e chiedere la sua liberazione. Ha anche detto a UCA News che la cooperazione del Vaticano con Pechino è un tradimento verso i cattolici come il vescovo Su, che si sono opposti al PCC.

Fonte: Persecution International Chistrian Concern,13/07/2020

Traduzione Evaristo Cicatiello,Arcipelago laogai: in memoria di Harry Wu

Articolo in inglese:

Missing Chinese Underground Bishop Presumed Dead After 17 Years