A Scandicci blitz in un capannone cinese: la metà dei lavoratori è irregolare. Sequestrati gli orologi fasulli in San Lorenzo.

Firenze, 7 dicembre 2015 - In vista delle prossime festività natalizie, il comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze ha intensificato la lotta alla produzione e commercializzazione di prodotti contraffatti nonché all’uso e spaccio di sostanze stupefacenti.

Da un lato gli interventi interessano i capannoni dove operano ditte cinesi, dall’altro i controlli sono indirizzati a contrastare la vendita di merce contraffatta nel centro storico fiorentino, nonché lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel primo caso, un controllo congiunto dei finanzieri di Firenze, dei carabinieri, dei funzionari dell’Asl fiorentina, della Direzione Territoriale del Lavoro e della polizia municipale di Scandicci ha interessato un capannone ubicato nella zona industriale di Scandicci, che ospita sei ditte gestite da imprenditori cinesi nel settore della produzione di borse e accessori per l’abbigliamento. All’interno sono stati trovati 73 operai cinesi intenti al lavoro, di cui, all’esito dei controlli, dodici sono risultati completamente a nero e 24 irregolari.

Sono stati emessi, da parte della Direzione territoriale del lavoro di Firenze due provvedimenti disospensione dell’attività imprenditoriale per “impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro all’atto del controllo”. Accertate, da parte dell’Asl, carenze di sicurezza dei macchinari e degli impianti di aspirazione per l’utilizzo del mastice, con tanto di sanzioni.

Il rappresentante legale (italiano) di una società è stato denunciato per contraffazione in quanto trovato in possesso di quattro punzoni dei marchi The Bridge e Brunello Cucinelli.

Nello stesso tempo, i controlli dei finanzieri del Gruppo di Firenze nel centro storico fiorentino hanno portato ad individuare, al mercato di San Lorenzo, un senegalese che vendeva orologi di note marche contraffatti (Rolex, Tag Heuer, Frank Muller, Panerai, Bulgari, Omega, Gucci, Armani, Cartier, Iwc). La perquisizione nella sua abitazione ha permesso di rinvenire altri orologi contraffatti nonché penne Montblanc sempre “tarocche”. Sequestrati complessivamente 84 oggetti. Il senegalese è stato denunciato per importazione e commercio di prodotti contraffatti.

I controlli antidroga, eseguiti sempre nel centro storico, hanno portato alla denuncia di tre persone (di nazionalità gambese, tunisina e albanese, tutti con regolare permesso di soggiorno) per spaccio di sostanze stupefacenti. Sequestrati complessivamente 36 grammi di hashish, 3,2 di marijuana, uno spinello e un coltello a serramanico. Segalate alla Prefettura di Firenze cinque persone per uso personale di sostanze stupefacenti e sequestrati, complessivamente, 9 grammi di hashish e 5 di marijuana.

La Nazione,ediz Firenze,07/12/2015