COREA DEL NORD. Video shock, donna massacrata di botte dalla polizia
Per la prima volta immagini della brutalità della polizia nordcoreana arrivano in occidente, mostrano una donna massacrata di botte con l’accusa di aver fatto sesso con un sudcoreano.
La donna appare con le mani legate dietro la schiena e inginocchiata. Quando lei continua a negare le accuse il poliziotto perde la pazienza e prima la prende a calci poi comincia a sbatterle la testa contro il muro e il termosifone: una larga macchia di sangue è già sul muro. Un accanimento feroce che continua per lunghi minuti, probabilmente quando la donna avrà riconosciuto accuse inesistenti. Lo stesso trattamento che deve aver subito il giovane americano arrestato senza alcun reato reale, ma solo per minacciare gli Stati Uniti. Il video prosegue per altri minuti dove un altro prigioniero accusato di essere fuggito all’estero, con mani legate dietro la schiena e occhi bendati, viene prima torturato con un bastone e poi picchiato brutalmente. Questo è il sistema giudiziario nordcoreano nei cui lager si consumano violenze e delitti ancor più atroci.
Fonte: Il Sussidiario.net. 26 giugno 2017
English article: Daily Mail, Shocking video shows brutal North Korean agents beating
Attenzione: la brutalità delle immagini potrebbero urtare le persone più sensibili
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