Corea del Nord, il reportage nei campi di concentramento di Kim Jong-un ( video)
Stupri, aborti, torture. “A glimpse of hell” scrive il Daily Mail, un assaggio d’inferno. E’ il reportage di Amnesty International tra i campi di prigionia della Corea del nord.
Tra le testimonianze il racconto di alcuni sopravvissuti. La chiamano “guilt-by-association”, è la tortura contro i dissidenti coreani: uccidere i famigliari del “traditore”, fino alla terza generazione, in modo da far venire rimorsi, sensi di colpa terrificanti.
E poi ci sono le esecuzioni. Far scavare la fossa alla vittima per poi ucciderla con un martello, c’è lo strangolamento con una corda di gomma.
In totale, secondo l’inchiesta, circa 200mila le persone che negli ultimi anni sono finite nei campi di concentramento. Poi ci sono le violenze contro le donne, costrette all’aborto e stuprate continuamente dalle guardie.
Intanto a Ginevra è stato presentato il rapporto della commissione d’inchiesta sulla violazione dei diritti umani.
“La gravità, la scala e la natura di queste violazioni – si legge nel rapporto – rivelano uno stato che non ha alcun parallelo nel mondo contemporaneo”.
(Fonte Blitz quotidiano, Febbraio 2014/TMNews)
Link ufficiale Amnesty International (Campi di prigionia):
North Korea: UN Security Council must act on crimes against humanity
Amnesty pubblica nuove immagini dei campi lavoro in Nord Corea (Video)
Campo di prigione Nord Coreana (Yoduk-video)
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