Così la Cina usa LinkedIn per spiare la Germania (e l’Europa)

L’intelligence tedesca BfV ha individuato profili falsi al soldo di Pechino che hanno contattato 10 mila tedeschi.

Lily Wu, impiegata in un think tank nella Cina orientale, o Allen Liu, manager in una società di consulenza: sono due dei profili fraudolenti cinesi che hanno utilizzato il social network professionale LinkedIn per raccogliere informazioni su politici e diplomatici tedeschi. È quanto ha rivelato a Reuters l’intelligence tedesca BfV.

Una ricerca di nove mesi ha individuato l’attività di spionaggio di agenti al soldo di Pechino attivi sulla piattaforma di proprietà di Microsoft nei finti panni di studenti, ricercatori o cacciatori di teste. I profili hanno contattato più di 10 mila tedeschi nel tentativo di reclutare informatori. La BfV ha pubblicato la lista dei nomi individuati, invitando gli utenti a prestare attenzione, e ha chiesto di essere contattata da chi sospetta di essere stato preso di mira. Secondo Reuters, alcuni dei profili si erano già mossi in direzione di politici di altri paesi europei.

Corriere della Sera, Tecnologia, 11 dic.217

English article, Reuters:

German intelligence unmasks alleged covert Chinese social media profiles

 

 

Condividi:

Stampa questo articolo Stampa questo articolo
Condizioni di utilizzo - Terms of use
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte.
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale.