Due terzi delle bottiglie di plastica nel mare di Hong Kong e Taiwan vengono dalla Cina.[video]
La scoperta da parte di ambientalisti che hanno ripulito 16 spiagge dei due territori. È necessario che Pechino riduca i rifiuti e responsabilizzi le ditte produttrici delle bevande a ridurre l’uso della plastica.
Ambientalisti di Hong Kong e Taiwan chiedono alla Cina e ai produttori di bevande di ridurre l’uso della plastica, dopo aver scoperto che i due terzi delle bottiglie raccolte sulle spiagge dei due territori provengono dal continente.
Almeno il 66% delle bottiglie di plastica raccolte lungo le coste di Hong Kong e Taiwan avevano l’etichetta scritta in caratteri cinesi semplificati, usati dalla Cina popolare.
Il gruppo Green Earth, insieme ad altre otto ong, hanno operato una pulitura di 16 spiagge a Hong Kong e a Taiwan, raccogliendo 5200 bottiglie di plastica. Di queste, più di 4400 sono di marchi famosi e il 66% delle marche era in cinese semplificato; un altro 28% era in cinese tradizionale, quello usato da Hong Kong e Taiwan.
Hahn Chu Hon-keung, direttore di Green Earth, citato dal Scmp, ha chiesto che la Cina popolare – che ha prodotto la maggior parte delle bottiglie e dei rifiuti finiti nell’oceano – dovrebbe prendere più iniziativa per ridurre le immondizie e anche responsabilizzare le ditte produttrici delle bevande a ridurre l’uso della plastica.
Asianews,03/09/2018
Versione inglese:
Two thirds of plastic bottles found in Hong Kong and Taiwan waters come from China
Video HKnews:
Articoli correlati:
Condividi:

Condizioni di utilizzo - Terms of use |
---|
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte. |
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source. |
![]() Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale. |