Categoria: Economia

Materie prime, salgono i prezzi: frena la transizione ecologica e digitale. Il ruolo della Cina.(video)

Fabbriche di elettrodomestici, mobili, alimentari, automobili, a singhiozzo si stanno fermando tutte. Proprio ora che riparte la domanda. La questione è che pressoché tutte le materie prime sono diventate introvabili e costosissime. Gli inglesi la chiamano «everything bubble»: la bolla sui prezzi di qualunque cosa. Per un Paese trasformatore come l’Italia, che deve importare quasi tutto, sta diventando un problema serio. Quanto sta accadendo è il risultato di tre fattori che si sommano: reali, finanziari e logistici.

Le borsette fatte a 3 euro l’ora vendute a 820 euro: e gli industriali in silenzio

Il sistema è stato disegnato come una piramide. In vetta c’è la griffe che fiuta le tendenze e disegna i modelli. Sotto il fornitore di prima fascia, cui la griffe delega la produzione fornendo il modello da realizzare e la merce con cui fabbricarlo.

I lavoratori cinesi denunciano lavoro forzato e abusi nel programma “Belt and Road” di Xi

Per mesi, Ding è stato rinchiuso in un dormitorio per lavoratori di 16 metri quadrati vicino a una fonderia cinese a Konawe, in Indonesia, dove era stato assegnato per realizzare uno dei tanto decantati progetti “Belt and Road” del suo paese .

Cina: silenzi sul Covid, minacce, repressione e boicottaggio. Il modello che vuole esportare nel mondo.[video]

Più di un anno dopo il mondo arranca alla ricerca di un’uscita dalla pandemia che l’ha sconvolto. Tutto il mondo meno, apparentemente, la Cina dove tutto ha avuto inizio. L’economia del gigante asiatico è l’unica, tra le maggiori, ad avere messo un segno più, del 2,3%, alla crescita del 2020.

I porti e la “trappola cinese del debito”: il caso Sri Lanka

Genova – Dove può portare quella che molti analisti definiscono la “trappola cinese del debito“? Dallo Sri Lanka arriva un caso di cronaca che è anche una risposta a questa domanda.

La maggior parte dei pomodori per la passata “Made in Italy” sono raccolti schiavizzando gli uiguri

Il pomodoro “made in Italy” ha qualcosa da farci venire l’acquolina in bocca. Eppure … In un libro scioccante, il giornalista Jean-Baptiste Malet rivela che i pomodori usati per fare i concentrati e altre puree italiane sono in realtà cinesi! Una inchiesta scandalistica.

Con la pandemia la Cina può comprarsi pezzi di stati d’Europa. Memento per l’Italia

Sta già succedendo qui e ora: il caso Montenegro è la spia dell’aggressività dell’espansionismo cinese. Immaginate l’Europa del 2030. Immaginate porti, autostrade, infrastrutture e perfino pezzi interi di territorio degli stati europei in mano alla Cina. Intere province dei Balcani e dell’Europa meridionale sotto il protettorato di Pechino.