Gatti provenienti dalla Cina sequestrati in Vietnam. Destinati alle cucine del Paese. (Video)

Centinaia di gatti sono stati sequestrati in Vietnam, nella capitale Hanoi, perché forse destinati alle cucine del paese. I felini, ammassati in gabbie di bambù, proverrebbero da un traffico illecito originario dalla Cina.

Al momento, tuttavia, non è ancora dato sapere quale sarà il destino dei quadrupedi presi in custodia dalla polizia locale.

Stando alle ricostruzioni della stampa locale, i gatti sarebbero stati acquistati nella provincia cinese di Quang Ninh, quindi trasportati via terra in Vietnam. Un controllo di routine della polizia di Hanoi, tuttavia, ha rivelato il singolare carico e tutti gli esemplari sono stati di conseguenza posti sotto sequestro.
Sebbene il consumo di carne di gatto sia ufficialmente bandito nella nazione, il ricorso è mediamente tollerato, tanto che la pietanza è spesso servita nei ristoranti locali sotto il nome di “piccola tigre”.

Sul destino degli animali sequestrati, il cui numero totale non è ancora noto, non vi è ancora nessuna notizia. La legge vietnamese impone che ogni bene sequestrato venga distrutto, ma trattandosi di animali le autorità non hanno ancora deciso il da farsi. Si attendono, di conseguenza, aggiornamenti per i prossimi giorni.

La notizia, che ha avuto risalto internazionale, ha destato anche preoccupazioni sulla salute dei gatti vittime del traffico illecito. Gli animali sarebbero stati ammassati l’uno sopra l’altro nelle gabbie durante il trasporto e, da fonti tutt’altro che confermare, un numero rilevante si troverebbe in condizioni malconce.

Di seguito il filmato del sequestro, la cui visione non è consigliata ai lettori più impressionabili.

GreenStyle,30/01/2015

English version, Thanhnien News:

Condividi:

Stampa questo articolo Stampa questo articolo
Condizioni di utilizzo - Terms of use
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte.
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale.