Giocattoli e trucchi cinesi pericolosi: maxi sequestro a Roma
La guardia di finanza del comando provinciale di Roma ha sequestrato 180mila giocattoli, 28mila articoli elettrici e oltre 2,6 milioni di prodotti cosmetici tra smalti, rossetti e trucchi vari tutti privi di indicazione di provenienza e mancanti del marchio CE che accerta i requisiti essenziali per essere venduto nei paesi della comunità europea. I prodotti, che ammontano ad un valore di 3 milioni di euro, erano pronti per essere commercializzati nella capitale. Oltre al materiale sequestrato sono state denunciate 12 persone di origine cinese facenti parte di diverse società in collaborazione tra loro per importare dalla Cina e commercializzare in Italia prodotti fuori norma e potenzialmente nocivi e pericolosi. L’operazione, denominata poco felicemente “Alba gialla”, è partito da un sopralluogo avvenuto presso il negozio di un commerciante al dettaglio eseguito dai finanzieri della Compagni a di Velletri. Esaminando i libri contabili dell’azienda i finanzieri sono risaliti a tutta la filiera di prodotti in vendita, tutti di origine cinese e a coloro che ne gestivano il traffico per l’Italia e la commercializzazione all’ingrosso. Diverse le perquisizioni dei magazzini e negozi che appartengono alle 15 società attive nella zona dei “castelli” a Roma. Le Fiamme Gialle hanno agito in base alle nuove norme disposte per contrastare il commercio e il traffico di merce abusiva e contraffatta in seguito alla sottoscrizione del “patto per Roma sicura”.
Giuseppe Del Buono
Fonte: Il Quotidiano Italiano, 27 gennaio 2011
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