Hello Kitty cinese diventa pericolosa

Dalla Cina con timore. Il timore di arrecare danni ai bimbi con giocattoli privi del marchio Ce che potrebbero causare irritazioni o allergie, se non problemi ancora più gravi. Insomma, «Hello Kitty» cinese non è affatto raccomandabile per garantire un gioco in sicurezza per i pargoli, preservando la loro salute. Tutto questo stando alle indagini dei Carabinieri, che, in un negozio cinese di viale Primo Maggio a Scicli, hanno sequestrato ben 637 giocattoli illegali, perché appunto non sicuri in quanto privi del marchio della Comunità europea. Il loro valore commerciale si aggirava sui 2mila euro. Tra i balocchi sequestrati, anche centinaia di pupazzetti di «Hello Kitty», popolare personaggio tanto caro alle bambine, nonché pistole giocattolo ad aria compresa con gommini e molto altro ancora. Tutto illegale. I militari, coordinati dal capitano Alessandro Loddo, hanno denunciato la titolare del negozio, una 34enne cinese. L’operazione si è inserita nel novero dei controlli periodici dei Carabinieri sulla sicurezza e sulla conformità agli standard europei della merce posta in vendita nei negozi. In questo caso si è trattato di giocattoli pericolosi «Made in China», che, dopo il sequestro, saranno destinati a test di laboratorio per accertare l’esatto livello di pericolosità, e dunque alla distruzione.

Fonte: Corriere di Ragusa, 6 febbraio 2012

Condividi:

Stampa questo articolo Stampa questo articolo
Condizioni di utilizzo - Terms of use
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte.
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale.