Italia Unica: Renzi consegna energia italiana alla Cina

Roma, 6 gen. (askanews) - “Il Governo Renzi per una cifra irrisoria, pari a 2,1 miliardi di euro (meno di 3 mesi di costo degli 80 Euro per il bilancio dello Stato) ha attribuito il controllo de facto della holding che racchiude al suo interno i gangli vitali del nostro sistema energetico a un governo straniero, quello cinese.

In più ne ha azzerato la capacità di autofinanziamento per garantire ricchi dividendi ai soci di Pechino”. È l’accusa lanciata da Italia Unica, il movimento politico fondato da Corrado Passera, a palazzo Chigi.

” Lo scorso Luglio - scrive infatti scrive Massimo Brambilla sul sito del movimento - Renzi presenziava alla firma di un accordo “storico” che disciplinava la cessione di una quota pari al 35% di CDP Reti a State Grid Corporation of China, la più grande utility al mondo nel settore della trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica, interamente controllata dal Governo della Repubblica Popolare Cinese.

Troppo facile privatizzare così: a noi di Italia Unica sembra una svendita per poter fare un annuncio che ha come aggravanti la scarsa trasparenza, l’irrilevante valorizzazione e la totale miopia per quanto riguarda gli interessi del Paese sia in materia di politica economica che di sicurezza nazionale.

Prima che succedano altri casi altrettanto disastrosi - conclude Brambilla - è venuto il tempo di chiarire come il Governo intenda procedere sulle altre molte privatizzazioni annunciate e, forse fortunatamente, per ora non realizzate”.

TmNews,06/01/2015

Condividi:

print print
Leggi altri articoli di questa categoria - Read more in this category:


Condizioni di utilizzo - Terms of use
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte.
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale.