A Carrara, presso il tetro Garibaldi, il 23 marzo scorso, alle 16, si è tenuto con successo il convegno Laogai, i lager cinesi del terzo millennio. L’evento è stato organizzato dall’Associazione culturale L’Arcobaleno d’Oro, con il patrocinio del Comune.
I lavori sono stati aperti dal saluto dell’assessore alla cultura Giovanna Bernardini e dal presidente dell’Associazione Arcobaleno, che hanno voluto sottolineare il messaggio di pace che voleva essere lanciato dalla manifestazione. Pace e solidarietà con i popoli oppressi, pace e condanna di ogni violenza, anche quelle che hanno meno la risonanza da parte dei nostri mass media, come la violenza e la repressione che subisce il popolo cinese.
F.Romana Poleggi, della LRF, ha illustrato quali siano attualmente i lati oscuri della Cina. In particolare, poi, hanno preso la parola in nome dei Falun Dafa Andrea Lorini, e in nome del popolo tibetano il direttore dell’Istituto Tzong Khapa, Filippo Scianna e il Lama Ven. Geshe Tenzin Temphel. Due praricanti del Falun Gong hanno anche mostrato alcuni esercizi tipici delle loro pratiche spirituali.
Don Claudio Hitaj, ha sottolineato come l’uomo non può sconfiggere il male che ha in sé e che c’è nel mondo senza l’aiuto di Dio e ha rilevato le molte analogie tra il regime cinese e quello albanese, del quale ha subito la repressione per i primi 19 anni della sua vita.
Ha concluso con un appello alla sapienza lo scrittore e poeta Angelo Tonelli, dell’associazione Arthena.
Tra un intervento e l’altro si sono esibite con grazie e abilità le artiste di Equilibre Events: i loro balletti aerei sono stati accompagnati anche da musica orientale dal vivo composta ed eseguita su chitarra indiana da Alessandro Cucurmia.
Il pubblico numeroso ha mostrato un alto gradimento della serata, intrattenendosi, anche dopo la fine della manifestazione, a parlare con i relatori, ponendo domande e chiedendo informazioni sulle attività delle associazioni presenti.

Redazione