Categoria: Legislazione sul lavoro
Nuove proteste nella fabbrica del mondo
Focolai di rivolta continuano a divampare nel Delta del Fiume delle Perle, culla della “fabbrica del mondo”. La provincia meridionale del Guangdong è l’epicentro del nuovo terremoto sociale che da lunedi’ sta scuotendo il villaggio di Zuotan, distretto di Foshan, e Zhongashan, sobborgo di Shaxi.
Chi ha ucciso Li Wangyang?
Pubblichiamo l’appello di Eric Lee, dell’organizzazione internazionale Labour Start, che chiede giustizia per la morte di Li Wangyang
In favore del protezionismo
La Apple delocalizza ancor di più, e finalmente il New York Times si inquieta di ciò che la globalizzazione ha fatto agli esseri umani americani.
Accordo Apple e Foxconn
La Apple e la Foxconn, la multinazionale taiwanese che produce componenti per i prodotti elettronici, hanno concordato una serie di modifiche nel trattamento degli 1,2 milioni di operai cinesi destinate a incidere su tutta la produzione industriale in Cina.
Operai schiavi e dormitori prigioni nella fabbrica cinese
Un dollaro e 78 centesimi l’ora di paga, dormitori che sembrano celle, una folla di pendolari che si accalca all’entrata ed una catena di montaggio in 141 passaggi: sono notizie e immagini con cui la tv Abc documenta cosa avviene dentro la fabbrica di Foxconn a Chengdu, in Cina, dove negli ultimi due anni vi sono stati 18 suicidi fra le migliaia di operai che costruiscono i prodotti Apple.
Foxconn e la generazione migrante
Foxconn è il più grande produttore mondiale di componentistica per l’elettronica di consumo. Multinazionale taiwanese, è finita sotto la luce dei riflettori da quando, nel 2010, all’interno del suo stabilimento di Shanghai è cominciata una catena di suicidi tra i dipendenti.
Verifiche in corso su condizioni lavoro in Cina
Tim Cook, numero uno di Apple interviene sulla spinosa questione delle condizioni di lavoro in Cina. “Stiamo facendo il possibile per verificare le condizioni di lavoro negli stabilimenti cinesi”.