Monaca tibetana si da fuoco in segno di protesta per la politica di repressione cinese
Yeshi Khando, 42 anni , gridava slogan che chiedevano il ritorno del Dalai Lama in Tibet, per la libertà in Tibet e lunga vita del Dalai Lama.
La polizia di pattuglia è giunta sul posto in breve tempo spegnendo la torcia umana con estintori.
I familiari di Khando sono stati convocati alla stazione di polizia, ma il suo corpo non è stato consegnato e non è stato rilasciato nessun tipo di ragguaglio sulla sua condizione e se è sopravvissuta all’autoimmolazione.
Nella foto Yeshi Khando
Tuttavia ,testimoni riferiscono che è improbabile che la monaca sia viva visto le gravi ustioni riportate.
Yeshi Khando è una monaca del monastero di Jhomo in Kardze
Phayul,10/04/2015
English article,Phayul:
Articoli correlati:
Condividi:
![Stampa questo articolo Stampa questo articolo](../laogaiv2/wp-content/plugins/wp-print/images/printer_famfamfam.gif)
Condizioni di utilizzo - Terms of use |
---|
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte. |
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source. |
![]() Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale. |