Novartis, multa di 25 milioni per un caso di corruzione in Cina

Emerge dai documenti resi pubblici oggi dalla SEC che tra il 2009 e il 2013, Alcon, la filiale del gigante basilese attiva nell’oftalmologia, avrebbe corrotto i medici per favorire le vendite di medicinali.
Novartis, che a settembre 2013 aveva annunciato di aver avviato un’indagine interna per verificare se i sospetti erano reali, ha accettato la sanzione senza confermare o smentire le accuse di corruzione.
Ha accettato di pagare 25 milioni di dollari per aver violato il Foreign Corrupt Practices Act, pagando tangenti a professionisti della salute in Cina per aumentare le vendite nel periodo dal 2009-2013.
La maggior parte degli operatori sanitari in Cina lavorano in ospedali pubblici gestiti dal governo. Nel settembre 2014, un tribunale cinese ha multato la GlaxoSmithKline, con sede a Londra per 297 milioni di sterline (574 milioni di dollari), in un’indagine di 15 mesi circa le pratiche di vendita nel paese, che comprendeva accuse di corruzione dei medici.
Fonte: Corriere del Ticino, 24 mar 16
English article: Business Times, Novartis to settle SEC’s China bribe case for US$25m
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