Il card. Zen ricorda mons. Jin Peixian di Shenyang e esorta la Chiesa cinese all’unità
Con un testo pubblicato sul settimanale diocesano Sunday Examiner, il vescovo di Hong Kong, ricorda il vescovo di Shenyang (Liaoning), mons. Jin Peixian, scomparso il 4 novembre scorso.
Ricordando l’esempio di questo pastore buono, sono incoraggiato a dire alcune parole ai vescovi della chiesa ufficiale e alla comunità non ufficiale, anche se questo potrà non piacere loro:L’esempio del vescovo Jin possa ispirarci nell’amore fraterno. Che lui ci benedica dal paradiso.
1. Io spero che i vescovi della comunità ufficiale abbiano lo stesso cuore accogliente che il vescovo Jen ha dimostrato di avere verso al comunità sotterranea, che la apprezzino, che siano tolleranti ed incoraggino la mutua comprensione e comunione, senza forzarli ad unirsi nelle strutture della comunità ufficiale.
2. Io spero che i sacerdoti e i cattolici della comunità non ufficiale mostrino rispetto verso i vescovi legittimati della comunità ufficiale e si astengano da aspre critiche. Finché il governo non cambia la sua politica verso la Chiesa, può non essere un momento adatto per unirsi alla struttura della Chiesa ufficiale. Tuttavia, sotto la guida dei vescovi sotterranei o dei vicari, dovrebbe esserci un incremento di dialogo, di riconciliazione e cooperazione con la comunità ufficiale.
Sono certo che questa è la speranza del Santo Padre. In questo modo porremo una solida base per la piena unità di domani. L’unità strutturale presuppone alcune condizioni e queste sono al di fuori del nostro controllo. Ma possiamo prepararci per l’avvento di questo bel giorno.
Articolo del Cardinale di SE il Cardinale Joseph Zen Ze-kiun, ripreso da Asia News