Blitz della polizia di Padova in una bisca clandestina gestita da cinesi. La scoperta è stata fatta dal poliziotto di quartiere mentre le indagini sono state sviluppate dalla squadra mobile che ha tenuto sotto controllo il club “Quirinetta”, in zona Stanga. Nel corso della notte, con l’intervento degli agenti, dapprima mescolati tra i giocatori, è stata accertato che le persone all’interno stavano giocando d’azzardo. Nel corso del blitz gli agenti hanno messo sotto sequestro, oltre al locale anche 2.000 euro in contanti frutto delle cessioni dei giocatori in cambio delle fiches. Gli agenti hanno accertato che in una sala principale si giocava al videopoker ma anche, su appositi tavoli verdi, al gettonatissimo Texas hold’em. In una seconda sala, occultata sul retro del locale, altri avventori sono stati trovati a giocare a poker on-line con delle consolle computerizzate ed altri ancora impegnati in vere e proprie partite di poker tradizionale con tanto di fiches esposte sul tavolo. Gli avventori del circolo provenivano da tutto il Veneto e sono stati identificati: il presidente ed il legale rappresentante, entrambi italiani, e i tre gestori di fatto, due uomini e una donna cinesi con precedenti specifici, sono stati tutti denunciati. La polizia oltre ad aver riscontrato il gioco clandestino sta vagliando l’ipotesi di un’ulteriore serie di illeciti amministrativi legati alla sicurezza del luogo e alla gestione del locale che, pur essendo un club, avrebbe aperto i propri battenti anche a persone non socie.

Fonte: Il Gazzettino.it, 3 febbraio 2011