Premier Tibet alza i toni: in Cina repressione totale
Dharamsala (India), 5 giu. (TMNews) – Il primo ministro tibetano in esilio, Lobsang Sangay, ha alzato i toni e ha denunciato la “repressione totale” dei cinesi nei confronti dei tibetani, rilanciando la campagna per chiedere un’autonomia allargata nella regione.
Il capo spirituale dei tibetani, il Dalai lama, ufficialmente in pensione dall’azione politica, ha dato il suo sostegno alla campagna, che, secondo lui, sarà un lavoro lungo.
“Ci sono una repressione e una discriminazione totale” in Tibet, ha denunciato Lobsang Sangay nel corso di una conferenza stampa nella sede del governo in esilio nel nord dell’India.
“Tutta questa repressione rafforza il risentimento dei tibetani nei confronti del governo cinese e della sua politica e fa scoppiare diverse forme di protesta”, ha aggiunto.
Fonte: TMNews,05/06/2014
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