Secondo quanto riportato dalla trasmissione indiana IBNlive del 17 giugno, i soldati dell’Esercito di liberazione del popolo della Repubblica popolare cinese (Rpc) sono entrati nel settore Chumar nella regione del Ladakh nel Nord-Est dell’India, distruggendo bunker e disconnettendo i cavi delle telecamere che si protendono verso il territorio cinese.

«Abbiamo trattato la situazione in precedenza e la gestiremo ancora diplomaticamente. La guerra non è una soluzione all’incursione», ha detto il ministro di Stato per gli Affari Interni Kunwar Ratanjit Pratap Narain Singh, secondo IBNlive.

In aprile i soldati cinesi sono entrati nella stessa regione e hanno installato delle strutture, portando a ventuno giorni di stallo tra i due Paesi.

Secondo IBNlive, Chumar è l’unica regione lungo il confine disputato dove i soldati cinesi non hanno accesso diretto alla Linea di controllo effettivo (Lac).

Stando a quanto si dice l’impasse di aprile è stata provocata dalla costruzione di una torre d’osservazione nel settore Chumar, che l’esercito indiano ha dovuto successivamente smantellare prima che la crisi fosse risolta. Dopo quest’episodio l’esercito indiano ha installato delle telecamere per monitorare i movimenti dell’esercito cinese lungo il Lac.

L’articolo di IBNlive ha accennato al fatto che anche nel 2012, i militari della Rpc hanno inviato alcuni soldati in questa regione che hanno smantellato le tende di stoccaggio temporanee dell’esercito indiano e della polizia di frontiera indo-tibetana.

English Version:

http://www.theepochtimes.com/n3/166061-chinese-regime-again-intrudes-onto-indian-territory/

The Epoch Times. 10 Luglio 2013