Rimane ignoto il luogo di detenzione dell’economista uiguro

Carol Wickenkamp,Epoch Times, 31.01.2014

Ilham Tohti, l’economista uiguro arrestato a Pechino lo scorso 15 gennaio, è stato accusato dai media di «separatismo» dopo nuovi episodi di violenza. Si crede sia stato portato a Urumqi, la capitale provinciale dello Xinjiang.


Domenica la polizia di Urumqi ha annunciato che Tohti era sotto inchiesta per aver promosso l’indipendenza della provincia dello Xinjiang, ma la moglie di Tohti non ha potuto verificare che fosse stato effettivamente prelevato da Pechino.

«Penso che mio marito possa essere a Urumqi ora», ha riferito Guzelnur, la moglie di Tohti, a Radio Free Asia (Rfa). «Ma né la polizia di

Pechino, né la polizia di Urumqi vogliono darmi alcuna informazione su di lui», ha continuato.

L’avvocato Li Fangping per cercare informazioni su un possibile trasferimento di Tohti da Pechino e per capire dove si trovasse, ha viaggiato più di duemila chilometri verso Urumqi. Ma è stato costretto ad aspettare otto ore alla stazione di polizia senza nessun risultato, secondo quanto ha riferito la moglie di Tohti.

«È impossibile comunicare con i funzionari e loro si rifiutano di rispondere alle telefonate. È stato faticoso», ha riferito Li a Reuters. Ha detto che non gli è stato permesso di vedere Tohti o di registrarsi per poterlo difendere.

Lunedì Xinhua, portavoce del regime, ha riferito che un funzionario di alto rango delPartito Comunista Cinese (Pcc) ha annunciato di voler attuare una gestione più rigorosa delle attività religiose, dicendo che le esplosioni di venerdì nella provincia dello Xinjiang sono state «ideate da un militante religioso».

Il funzionario non ha menzionato il nome di Tohti nelle osservazioni citate da Xinhua. Tuttavia domenica, una dichiarazione dell’Ufficio della Sicurezza di Stato di Urumqi pubblicata su Xinhua, ha affermato che «Ilham Tohti, nascondendo la sua identità, ha organizzato un gruppo in collusione con i leader delle forze separatiste straniere delTurkestan dell’Est e inviato seguaci all’estero affinché si impegnassero in attività separatiste».

Esistono alcune controversie riguardo all’esplosione di venerdì a Urumqi.

Xinhua ha riferito che venerdì, un’esplosione mortale in un mercato di Xinjiang ha ucciso dodici persone, aggiungendo che la polizia che indagava sul crimine è stata aggredita con lancio di esplosivi da teppisti.

Non è così, ha detto Dilxat Raxit, portavoce del Congresso Mondiale Uiguro. Gli uiguri stavano protestando contro la vendita dei suini il venerdì ‒ un giorno sacro per i musulmani ‒ quando la polizia ha sparato sulla folla colpendo il serbatoio di un veicolo,ha riferito domenica ad Al Jazeera.

«Non è possibile per gli Uiguri possedere armi, dati i rigidi controlli da parte delle autorità», ha spiegato Raxit ad Al Jazeera.
In un altro incidente verificatosi la scorsa settimana tre uiguri sono stati uccisi da colpi d’arma da fuoco sparati dalla polizia nella Contea di Awat; la polizia si è difesa dicendo che gli uomini avevano attaccato una stazione di polizia in un atto di «separatismo».

Fonte-EpochTimes:http://www.epochtimes.it/news/intellettuale-uiguro-arrestato-ignoto-il-luogo-di-detenzione-r-nalternativa-caso-intellettuale-uiguro-ignoto-il-luogo-di-detenzione—125293

English version,click here:
Whereabouts of Detained Uyghur Intellectual Unknown

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