Tibet: Polizia cinese usa metodi violenti per disperdere manifestanti tibetani ferendone decine, otto arresti
Le forze di sicurezza cinesi (alcune centinaia) disperdono violentemente numerosi manifestanti tibetani che bloccano il lavoro minerario. Alcune fonti affermano che Tra i feriti nella repressione nella zona di Gedrong un uomo ,che alcune fonti sostengono di essersi procurato lesioni volontarie per protesta .
Le forze di polizia hanno preso d’assalto due dei tre siti minerari nella zona montuosa dove i manifestanti erano in una posizione di stallo con i minatori cinesi dall’inizio di questo week end . Almeno 500 poliziotti armati hanno effettuato l’aggressione presso i siti Atod Yultso e Dzachen Yultso, sparando gas lacrimogeni sui manifestanti.
Uno dei leader della protesta, identificato come Ketso Sodor, è scomparso , mentre altri otto sono stati arrestati e 15 sono stati portati in ospedale.
Fonti affermano che decine sono stati i feriti nella repressione.
Nel giro di vite Venerdì, un uomo, identificato come Sogpo Choedrup, è rimasto gravemente ferito dopo aver “tentato di uccidersi con due tagli di coltello”, ed è stato portato via dalla polizia. Sulle sue condizioni non si sa nulla di preciso.
Dossiertibet, 17 Agosto 2013
English Article:
http://www.dossiertibet.it/news/tibet-chinese-violently-dispersed-tibetan-protestersinjuring-dozens-and-detaining-eight
Articoli correlati:
Condividi:

Condizioni di utilizzo - Terms of use |
---|
Potete liberamente stampare e far circolare tutti gli articoli pubblicati su LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, ma per favore citate la fonte. |
Feel free to copy and share all article on LAOGAI RESEARCH FOUNDATION, but please quote the source. |
![]() Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Internazionale. |