Tibetano arrestato dopo tre anni per collegamenti ad una auto-immolazione

Un uomo tibetano accusato di essere collegato ad una auto-immolazione, avvenuta nel 2013, è stato arrestato il 29 settembre nella provincia di Gansu. Kyab e altri tre sono stati accusati di aver trasferito i resti dell’ auto-immolatozione alla sua famiglia; causando ostruzione ai funzionari per la confisca del corpo.

I tre, Dorjee Namgyal, Jinpa e Dorjee Tashi, erano stati arrestati e condannati da i due anni e mezzo ai tre anni e mezzo per il loro coinvolgimento. Tuttavia Kyab riuscì a fuggire e da allora è stato nascosto fino al suo arresto nel mese scorso.

Secondo Radio Free Asia, Kyab tornò dopo aver visto che gli altri erano stati rilasciati e pensando che la situazione si era ormai placata.

La moglie di Kyab non lo vede dal suo arresto. “Non sono disponibili informazioni sul suo stato attuale di salute o se è stato torturato in prigione”, ha aggiunto una fonte.

Le autorità hanno contattato la famiglia il 6 ottobre informando che solo il cibo del ristorante e la carne senza ossa erano autorizzati per essere consegnati durante le visite in carcere. Tuttavia quando la moglie di Kyab ci andò il cibo venne rifiutato all’ingresso e consegnato a loro stessi.

Traduzione a cura della Laogai Reseach Foundation OLNUS


Fonte: Phayul, 15 sett 16

English article: Tibetan arrested for links to self immolation after three years

 

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