Tutti in Cina. Per paura?

Liu Xiaobo, scrittore e giornalista, in Occidente considerato un eroe, in Cina un criminale. Tuttora “ospite” in un ignobile “campo di rieducazione”. A fine 2010 gli viene assegnato il prestigioso Premio Nobel per la Pace. All’annuncio, la moglie Liu Xia viene arrestata. Nessuno dei due evidentemente può andare a Stoccolma alla cerimonia per il ritiro del Nobel .

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